Alzi la mano chi conosce la differenza tra rapa e barbabietola.
Ma soprattutto, quanti ne conoscono le proprietà, i benefici e i fantasiosi utilizzi in cucina?
Purtroppo, questi due ortaggi tanto amati dai nostri nonni, ora sono tra i meno richiesti al fruttivendolo. Impariamo, allora, a conoscerli meglio: vedrete, più ne scoprirete, più saranno presenti nella vostra dispensa.
Rapa rossa, alias barbabietola
La rapa appartiene alla famiglia delle Crucifere di cavoli, cavoletti di Bruxelles e broccoli.
Tondeggiante e molto resistente, esiste in numerose varietà: dalla rapa comune alle cime di rapa, al ravizzone. Fin qui, le rape.
Ma le rape rosse appartengono a un’altra storia. Le rape rosse sono barbabietole.
E le barbabietole appartengono alla famiglia delle Chenopodiaceae – come gli spinaci e la quinoa.
Benefici e proprietà rapa rossa
La barbabietola è una miniera di acqua e sali minerali (ferro, sodio, potassio, calcio…), ma anche di fibre. Per questo, è ottima per regolare i livelli di colesterolo e di zucchero nel sangue.
Ma le proprietà dalla rapa rossa non sono finite: è ricca di antiossidanti e di vitamine C e del gruppo B. È, quindi, un’importante alleata nella prevenzione della malattia cardiovascolare e delle gastriti.
In questo articolo, però, vogliamo stupirvi con una ricetta insolita: i fagottini di bieta, bulgur e rapa rossa.