I cipollotti sono bulbi di cipolle non completamente formati, molto apprezzati per la loro versatilità in cucina, soprattutto perché sono ottimi anche se consumati crudi, da soli oppure in insalata, ma si rivelano una vera risorsa quando utilizzati come fondo di cottura di ricette semplici o elaborate.
In questo caso, conviene ricorrere al cipollotto bianco, caratterizzato da un sapore più forte che si presta a esaltare ricette dal gusto deciso. Più dolce è invece il cipollotto rosso, caratteristica che mantiene anche quando finisce in pentola.
Bisogna però tenere presente che il cipollotto, ricco di vitamine e proprietà nutritive oltre che depurative, perde molte delle sue virtù benefiche con la cottura. Per questo, se tollerato, andrebbe preferibilmente consumato crudo, nelle insalate, oppure aggiunto nella pasta e fagioli secondo una tradizionale ricetta della cucina napoletana.
I cipollotti sono ricchi di potassio e vantano un discreto contenuto di calcio; contengono anche vitamina C, del gruppo B e PP. Sono consigliati a chi ha una digestione lenta, mentre non sono indicati per chi soffre di gastrite in quanto possono rivelarsi irritanti. Per chi tiene sotto controllo la dieta vale la pena di ricordare che i cipollotti hanno un elevato contenuto calorico. In compenso, come le cipolle, contribuiscono a modulare i livelli di glicemia nonché i livelli ematici di colesterolo e trigliceridi, grazie all’elevato contenuto di solforati e cromo.
Gli estratti della cipolla possono inoltre risultare efficaci in creme con proprietà cicatriziali, capaci tra l’altro di ridurre lo spessore delle cicatrici, incluse quelle provocate dalle smagliature.
CENNI STORICI E CURIOSITÀ
Ai tempi degli antichi Egizi era diffusa la credenza che le cipolle fossero simbolo della vita eterna per via della loro caratteristica struttura, che presenta all’interno una serie di cerchi concentrici. Inoltre gli Egizi pensavano che il forte aroma delle cipolle potesse ridonare il respiro ai morti. Anche nell’antica Grecia le cipolle avevano un particolare e preciso impiego: venivano, infatti, consumate dagli atleti prima di una competizione poiché si credeva che “alleggerissero” il sangue.
LA RICETTA:
cipollotti con finocchi brasati
INGREDIENTI:
1 mazzo di cipollotti,
2 finocchi,
sale,
pepe,
olio extravergine,
prezzemolo a piacere
PREPARZIONE:
Tagliare i cipollotti a fettine sottili e farli appassire a fuoco lento con olio extravergine d'oliva. Aggiungere i finocchi tagliati a julienne, salare, pepare e, a cottura ultimata, aggiungere il prezzemolo tritato.