Piccola, colorata, sempreverde e facilissima da mantenere, la Kalanchoe può essere un’ottima soluzione per arredare e ornare case e uffici, e rallegrare l’ambiente con i suoi deliziosi fiori variopinti e le foglie eleganti. Appartenente alla famiglia delle Crassulacee, è una pianta originaria delle zone tropicali e subtropicali dell’Asia e dell’Africa, in particolare del Madagascar, che si può trovare in qualunque stagione - inverno compreso. Ne esistono oltre 150 varietà, e tra le più comuni c’è senza dubbio la Kalanchoe Calandiva, per gli amici calancola.
Di che parliamo quando parliamo di Kalanchoe
La prima cosa da sapere sulla Kalanchoe è che siamo di fronte a una pianta succulenta. Forse questo termine non vi dice niente, ma diciamo che nelle succulente rientrano tutte quelle piante erroneamente definite “grasse”. La loro caratteristica principale è la capacità dei loro tessuti di immagazzinare grandi quantità d’acqua. Diciamo che non moriranno da un giorno all’altro, se per sbaglio vi dimenticate di dare loro da bere.
Fenomenali colori cosmici… in un minuscolo spazio vitale
Qualunque sia il vostro colore preferito, c’è una Kalanchoe fatta apposta per voi. I suoi fiori spaziano dal bianco, al viola, al rosa, al rosso, al giallo: c’è l’imbarazzo della scelta.
La passione per le piante e il giardinaggio in generale, poi, non riguarda certamente soltanto coloro che hanno la fortuna di avere un bel balcone o, addirittura, un giardino. La Kalanchoe è la soluzione perfetta per tutti coloro che desiderano mettere in pratica il proprio pollice verde e rinnovare di colore gli spazi chiusi.
Pensiamo a quante stanze potrebbero prendere vita con l’aiuto di una semplice piantina. O ancora, perché non portare la Kalanchoe in ufficio, magari sulla scrivania della propria postazione, e ravvivare di colore anche le giornate più grigie?
Una calan...diva che evita i riflettori
Poche semplici regole per mantenere la propria Kalanchoe più sana e colorata che mai! La prima, senza dubbio, è evitare di esporla direttamente ai raggi solari. La Kalanchoe non ama decisamente i riflettori puntati su di sé. Meglio un ambiente luminoso, lontano da fonti di calore e correnti d’aria fredda, o eventualmente in posizioni di mezz’ombra.
Una volta trovata la posizione perfetta, basta assicurarle un buon terreno drenato con annaffiature regolari in primavera, lasciandola asciugare tra un’annaffiatura e l’altra, mentre in inverno è necessario ridurre drasticamente l’apporto d’acqua: dopotutto è una succulenta, sa trattenere liquidi come nessuno mai!