L'accesso di animali domestici, quali cani, non è consentito nei nostri ipermercati. Il Ministero della Salute ha ribadito i contenuti del Reg.CE 852/2004 (che non ammette l’ingresso dei cani presso gli esercizi di vendita al dettaglio) aggiungendo che “l’accesso di animali domestici presso strutture ove sono presenti alimenti destinati al consumo è ipotizzabile laddove sussistano delle condizioni per le quali l’animale non si trovi nei medesimi locali dove sono preparati, trattati o conservati gli alimenti ovvero in alcuni locali interni all’esercizio di vendita appositamente predisposti per accogliere gli animali domestici oppure in spazi all’esterno degli esercizi di vendita al dettaglio”.
Poichè la peculiarità produttiva di Iper prevede che tutte le produzioni avvengano presso aree aperte e sotto gli occhi della clientela. Poiché l’accesso agli animali domestici rappresenta una possibile fonte di contaminazione degli alimenti, in quanto esiste la possibilità che possano essere imbrattati sia allo stato sfuso sia confezionati, Iper, a garanzia di un elevato standard igienico e a tutela della salute del consumatore, ritiene opportuno non consentire l’ingresso di animali nei propri esercizi di vendita. Le uniche esclusioni sono previste per i “cani guida” per i non vendenti e per i cani impiegati dalle Forze dell’Ordine.
Nei centri commerciali in cui sono presenti i nostri ipermercati è consentito l’accesso.